martedì 15 febbraio 2011

L'undici marzo non è ancora arrivato.

[www.geapress.org] I produttori di cosmetici danno per sicuro il rinvio alle calende greche della fine dei test cosmetici.

Adesso lo dicono pubblicamente dopo l’incontro avuto con il maltese John Dalli, Commissario europeo per la salute e la politica dei consumatori. Entro l’11 marzo 2011, l’Europa non avrà ancora ritenuto sufficienti i test alternativi (…. che non promuove) alla sperimentazione animale. Questo nonostante già esistono ditte di cosmetici che non fanno uso di animali.

Rimarrebbero pertanto ancora in vigore, ben oltre il marzo 2013, gli studi di tossicità a dosi ripetuta, (una dose non letale del principio attivo viene somministrata nell’animale per lunghi periodi – anche per parecchi mesi – al fine di individuare un livello accettabile di non pericolosità), quelli di tossicocinetica (il destino della sostanza tossica nell’organismo) e di tossicità riproduttiva (la potenziale interferenza sia con la funzione e fertilità sessuale, sia con lo sviluppo della prole.

Per firmare la petizione: http://lidafirenze.wordpress.com/2011/01/05/2013-stop-animal-testing-for-cosmetics/, http://www.lav.it/index.php?id=1702.